Uno dei motivi per cui gli NFT sono diventati così popolari è che hanno il potenziale di portare valore reale in un mondo virtuale. Investire in NFT offre un’opportunità unica per le persone di investire denaro e guadagnare di più quando i prezzi aumentano.
Una persona può comprare un NFT da un mercato aperto, tenerlo fino a quando il prezzo sale, poi venderlo per guadagnare di nuovo in Ether o in valuta fiat.
Nel 2018 CryptoKitties è diventata una delle prime app decentralizzate (dApps) a utilizzare i token ERC721 come principali oggetti da collezionare per i giocatori per comprare e scambiare tra loro.
Nel suo picco, più del 15% di tutto il traffico della rete Ethereum era dedicato a questa dApp. Questo aumento della domanda ha aiutato per aumentare il prezzo dei token Ethereum, Ether a $1400 .
Con il rilascio di più applicazioni nel 2019 che supportano il commercio ERC721, il valore degli NFT continuerà a salire. L’alternativa è che gli NFT possono essere utilizzati per altri scopi – ad esempio per rappresentare la proprietà di oggetti digitali unici in un gioco o una collezione di opere d’arte in una galleria
L’unica cosa che un investitore deve ricordarsi quando investe in beni virtuali è di non farsi sovraccaricare dalla leva finanziaria. Investire solo ciò che si è in grado di perdere poiché gli investimenti in valuta virtuale sono estremamente volatili e ad alto rischio.
Quando si investe in criptovalute assicurarsi di essere consapevoli di tutti i lati negativi associati ad esse prima del loro acquisto, compreso quanto costa conservare, inviare e anche quanto costerà vendere
Si possono guadagnare soldi scambiando NFT?
La risposta semplice è sì. Si può guadagnare investendo in NFT, e si può anche guadagnare scambiandoli sui mercati secondari. Tuttavia ci sono alcune condizioni e rischi da prendere in considerazione prima di acquistare qualsiasi token:
- Condizione 1: Il token deve avere abbastanza valore perché ci sia una domanda per esso. Questo significa che il token deve avere un valore monetario o servire come oggetto da collezione; un esempio di questo è Cryptokitties (un gioco dove gli utenti allevano gatti digitali).
- Condizione 2: Non dovrebbero esistere troppi token dello stesso tipo, poiché la domanda e l’offerta impongono che se più persone lo vogliono rispetto a quelle che lo possiedono allora il suo valore aumenterà; un esempio di un token estremamente rarosarebbe Cryptokitties Gen 0, una prima generazione di gatti digitali.
- Condizione 3: Il mercato deve essere abbastanza grande perché il trading abbia luogo; questo significa che ci devono essere abbastanza utenti che vogliono il token e sono disposti a comprarlo da altri o a vendere i propri token.
Dovrei investire in NFT?
Sta all’individuo decidere se investire in NFT o meno. Devi fare le tue ricerche su ciò in cui stai investendo e sulla sua proposta di valore prima di mettere soldi in qualsiasi progetto, sapendo quanto ti costerà se vendi in perdita in seguito, e assicurandoti che non ci sia troppo dello stesso token scambiato.
Tuttavia, ha un bel po’ di vantaggi. Alcuni esempi di questi includono:
- Gli NFT possono essere usati per gli investimenti – le persone che comprano token quando i prezzi sono bassi possono essere in grado di venderli quando i prezzi salgono. Questo significa che le persone possono trarre profitti dal commercio di beni virtuali che sono aumentati di valore nel tempo
- Come gli utenti vedono il valore potenziale in un NFT si basa sul bisogno dell’utente, quindi è possibile investire in gettoni che sono già popolari o possono essere resi popolari
- Il mercato degli oggetti da collezione esiste da quando la gente ha iniziato a creare arte. Alcuni esempi sono i francobolli e le carte dei Pokémon. C’è anche un caso per investire in opere d’arte digitali (cioè CryptoKitties)
Conclusione
Dovresti investire in criptovalute?
Investire in beni virtuali come le NFT ha i suoi rischi, ma ci sono alcune condizioni che possono distinguere gli investimenti redditizi da quelli non redditizi.
Queste condizioni sono la proposta di valore, il valore della domanda e dell’offerta del token, e la dimensione del trading (numero di compratori e venditori). Se decidete di investire, assicuratevi di fare il vostro calcoli basati su queste considerazioni.
Si dovrebbe investire in token non fungibili?
La risposta a questa domanda è sì, a patto che tu ci vada con gli occhi aperti e sappia quali sono i rischi, quanto costano i token e quanto costerà venderli in seguito.
Se vuoi saperne di più sui diversi investimenti, dai un’occhiata ai nostri altri articoli su azioni, estrazione di criptovalute e offerte iniziali di monete (ICO). Puoi anche andare alla nostra homepage per altri post relativi agli investimenti.
Mi chiamo Erica e studio finanza da più di 10 anni.
Sono esperta di finanza, investimenti, trading, fintech, sistemi di pagamento, cripto e tantissimi altri argomenti affini a ciò!
Qui troverai tantissimi contenuti interessanti se anche tu sei appassionato di questo mondo proprio come me.


